#Ride #Love #Share: storie straordinarie di ciclisti ordinari
La bici è un veicolo costituito da un telaio e da due ruote allineate, che assieme formano un meccanismo azionato dalla forza muscolare delle gambe. Se chiedessimo però a tutti i ciclisti “cos’è la bicicletta”, sicuramente la loro risposta non si limiterebbe alla sua definizione meccanica.
Bici è libertà, conquiste, cadute, tramonti, viaggi, lavoro, sfide, amici, città, natura, divertimento, vita…
Assume definizioni e significati diversi a seconda del ciclista che ne parla, delle sue esperienze personali che ha avuto, ha o avrà con il mezzo.
Ogni ciclista ha quindi la propria “storia di bici”, unica ed affascinante. Proprio come i nostri Victor, Laura, Gustavo ed Anna: persone normali, con storie e percorsi diversi, accomunati però da un aspetto: l’amore per il mezzo. Essi hanno fatto della bicicletta la loro passione e filosofia di vita, un’amica fedele che li ha seguiti ed accompagnati fino ad oggi.
Ed è grazie a questo entusiasmo per le due ruote che i loro racconti di ordinaria quotidianità diventano di straordinaria ispirazione.
Victor: un eclettico con l’amore per la bici
Environmental planner, cantante, artista, sportivo…Victor sceglie sempre la bici per spostarsi nella sua città, ma non solo, la usa anche per esplorare la natura che lo circonda: “Amo pedalare in compagnia degli amici che condividono con me questa passione, ma anche e soprattutto da solo: è il mio modo per lasciare andare lo stress, la mia cura alla fine di una giornata intensa”.
Chiedendogli quante e quali bici ha avuto nella sua vita, risponde: “Ho avuto diverse bici, dalla bmx alla mountain bike, ma la mia vera passione è la bici a scatto fisso! La fixie che ho in questo momento l’ho creata trasformando una vecchia bici: mi piace proprio prendermi cura della meccanica, togliere e riassemblare i pezzi, senza preoccuparmi di sporcarmi troppo le mani! Anzi, è proprio questa la parte più divertente del lavoro!”
L’insegnamento più grande che la bici ha dato a Victor? “Quando pedali può succederti qualsiasi cosa: da lunghe e meravigliose avventure, a grandi ed epiche cadute. L’importante è alzarsi sempre e continuare a pedalare: è tutto parte del gioco”.
Laura e Gustavo: millennials in giro per il mondo
Laura e Gustavo sono una coppia di millennials che ha girato il mondo: Düsseldorf, Brasile, Sidney e ora da circa un anno sono ad Amsterdam. La loro costante in questi spostamenti è stata la bici, che utilizzano per muoversi in città, esplorarne i dintorni ed inseguire i tramonti nelle spiagge.
Sulla loro vita ad Amsterdam ci raccontano: “Siamo nella città delle bici per eccellenza e quindi è proprio perfetta per vivere a pieno il nostro grande amore per la bicicletta! Con le nostre bici tipicamente olandesi ci spostiamo ogni giorno per la città e facciamo alcune scampagnate nel weekend.”
La meta della loro prossima gita fuori porta? “L’oceano vicino ad Amsterdam! Vogliamo collezionare un altro tramonto sulla spiaggia, che si aggiungerà alla lista di paesaggi bellissimi che abbiamo potuto vedere durante i nostri numerosi viaggi!”
Ad Amsterdam si sono sentiti sin da subito parte della comunità dei ciclisti: “La comunità dei ciclisti nei Paesi Bassi è enorme: non ci si conosce davvero, ma è come se fossimo tutti amici perché condividiamo la stessa passione per la bici. E questo basta per dire "Ciao" a qualsiasi ciclista di passaggio”.
Anna: una matematica a Roma
Anna vive a Roma da sei anni, dove dopo aver concluso il dottorato di ricerca, lavora per un’organizzazione umanitaria. Anche se ha trascorso molto tempo all’estero, prima ad Instabul e poi a Berlino, non ama molto trasferirsi.
Così come Laura e Gustavo, la bici l’ha sempre accompagnata nel suo percorso in questi anni: “Sono cresciuta con la bici nella pianura padana e poi l'ho sempre portata con me, anche quando ero all’estero. E sì, le ho pure dato un nome: Solange! Questa bici prima di arrivare a me apparteneva ad una guida turistica di Roma: mi piace pensare a quante cose avrà visto prima di diventare la mia compagna!”
Solange accompagna Anna nella vita di tutti i giorni ma nella ‘città eterna’ non è cosa facile: “Girare per Roma è bellissimo ma a tratti può diventare davvero una corsa ad ostacoli. Ma non riesco a rinunciarci , è proprio la mia vera passione! Con la mia bici faccio anche gite e lunghe pedalate: nel weekend amo prendermi una pausa dalla vita di tutti i giorni rifugiandomi tra le colline, il mare e qualche resto storico fuori Roma.”
C’è poco da fare, la sua passione per la bici è spropositata e tutti lo sanno: “Dico letteralmente a tutte le persone che conosco di andare in bicicletta. Cosa posso dire: lo adoro!”.
La bici, al di là degli usi che se ne fanno, ha la capacità di appassionare e raggiungere il cuore delle persone, fino a diventare un vero e proprio stile di vita come nel caso di Victor, Laura, Gustavo ed Anna. Può aiutare a conoscere e a scavalcare i propri limiti, in qualche occasione è un compagno affidabile di lunghi viaggi o semplicemente della quotidianità, o può essere una certezza in un mondo in costante cambiamento.